domenica 14 novembre 2010

Inquilini abusivi

L'avevo notata subito la prima sera appena arrivata, ma non capivo cosa fosse. All'inizio l'ho battezzata formica e mi sono detta che qua le formiche sono davvero strane.
Il giorno dopo ho sospettato che fosse una zanzara, o comunque avevo paura che pungesse e me la sono tenuta alla larga. Dopo una settimana finalmente il cervello non risente più del cambio d'ora e può riprendere a pensare. Quegli occhietti non erano da zanzara. Non aveva neppure le antenne piumate.
La testolina che si girava e mi seguiva.... non mi era nuova...
Poi di colpo il flash: io su una panchina al parco, guardo la staccionata davanti a me e vedo due grandi occhi verdi che mi fissano da dietro alle assi. Mi alzo e vado a guardare: una mantide, grande quanto il palmo di una mano, tutta verde con la testa triangolare e gli occhioni.
Questa deve essere sua cugina! Da notare le dimensioni rispetto al tappo del lavandino...

3 commenti:

Elena ha detto...

Ma dai... Una mantide mignon! Che carina... Come l'hai chiamata?

Davide ha detto...

si vede che è una mantide neozelandese... tipica postura all black durante il rituale haka!!

Sonia ha detto...

ti dirò che le amantidi mi hanno sempre affascinato.
un abbraccio Sonia