domenica 25 settembre 2011

Piha Beach

La Lion's Rock


Sabbia nera, onde su onde e una grossa formazione rocciosa chiamata Lion Rock. Questa è Piha, paradiso dei surfisti a sud ovest di Auckland. Qui è tutto molto kiwi. Mancano infatti bancomat, ristoranti, benzinai e tutto ciò che noi europei fighetti riteniamo indispensabile per definire un centro
abitato. A Piha c'è il Piha Store, che qui da voi potrebbe corrispondere a un bar anche poco fornito.
Il meglio doveva ancora venire: perchè alloggiare nel solito backpacker (ostello) quando c'è il Piha Surf Lodge?
Roulotte, mare, fango, latrine e surfisti in un connubio meravigliosmente kiwi.
"Le docce, parla delle docce!"
Le docce? La doccia era un soffione attaccato a un tubo di gomma, attaccato a una pompa, riscaldata da uno scaldabagno a gas di probabile origine sovietica, alimentato da una bombola di gas nel bagno. Il tutto era contenuto da una vasca sradicata chissà dove ed andava attivato secondo una precisa sequenza in tre step la morte istantanea. A coronare il quadretto, il capanno degli attrezzi che faceva da antibagno. Bellissimo. Il cesso era una buca di circa tre metri con una cabina intorno e una graziosa tavoletta del cesso inchiodata sul bordo. Sulla porta interna, foto di surfisti e splendidi mari. Bello, si ma nulla in confronto alla bellezza selvaggia e letale della spiaggia che con correnti, onde e rocce, ogni anno fa qualche vittima.

1 commenti:

Sonia ha detto...

bellissima la descrizione dei cessi e delle docce
buon viaggio Sonia