Nonostante lontana da casa, nonostante il clima estivo, nonostante e ancora nonostante, ho festeggiato il Natale pure io. In realtà è sembrato un giorno come un'altro, ma un pò più in compagnia del solito.
mercoledì 29 dicembre 2010
Natale 3: festeggiamenti e regali
martedì 28 dicembre 2010
Natale 2: lucine colorate
Il vero spirito natalizio si trova di notte, quando calano le tenebre...... tecnicamente qua dicono "notte" riferendosi ad un'orario che parte dalle 18 di sera, mentre io intendo le ore buie della giornata. Parentesi a parte stavo parlando delle illuminazioni notturne! Qua infatti si usa decorare gli esterni delle case con luci colorate. Sono stata in pellegrinaggio nella zona ricca del paesino, dove, in questo periodo di feste, è usanza passare la serata a passeggiare in pigiama (mica si fanno problemi qui) e scattare fotografie a queste bellissime decorazioni. Alcune addirittura vengono sponsorizzate dalle agenzie immobiliari. Pazzesco.
E questa è la mia preferita: semplice ma elegante e di grande effetto!
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La mia preferita! |
lunedì 27 dicembre 2010
Frutta di tanto sudore
Oggi, boxingday: grande giorno di sconti kiwi. Primo giorno da quando sono qui che vedo un pò di gente per strada e nei negozi. Praticamente tutti gli abitanti erano dedicati a fare shopping approfittando della infinita giornata di sconti. Tra una cosa e l'altra capito al supermercato per comperare la solita bottiglietta da 2 litri di latte, quando mi imbatto in dei pannet a me molto familiari: Blueberries e Raspberries sui quali ho fatto personalmente i controlli di qualità il 22 (c'è scritta la data sulle confezioni).
La fotografia era inevitabile!
domenica 26 dicembre 2010
Natale 1: decorazioni
Buon Natale a tutti!
In realtà qua è appena arrivato e subito passato. Il Natale al caldo non è Natale. Oltre a non avere attorno famiglia e amici, non c'è la neve, non c'è la cioccolata calda con la panna, non ci sono le vetrine addobbate, non ci sono i mercatini di Natale.... insomma, mancano un sacco di cose!
Si capisce che è Natale da tanti piccoli dettagli, e a me i dettagli piacciono molto!
Le vetrine dei negozi mostrano ogni tanto qualche lucetta colorata o alberini addobbati con grandi fiori finti colorati. Non ho la foto, ma uno in particolare con tanti fioroni rossi era davvero bello, da copiare l'anno prossimo!
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Natale nelle vetrine |
Le cose più simpatiche però le ho incontrate in campagna: una cassetta delle lettere e un guardiano di un campo di zucchine.
venerdì 24 dicembre 2010
Irish pub
La scorsa settimana mi è arrivata una soffiata dal cameriere dell'Irish pub del paese: tutti i mercoledì c'è gente che suona musica irlandese. E io ovviamente sono accorsa il primo mercoledì che è arrivato.
martedì 21 dicembre 2010
Etnicità
La cosa bella qua in Nuova Zelanda è la multientnicità accompagnata dall'assenza (almeno apparente) di razzismo. Lo sapevato che la Malesia è piena di Cinesi? Non in questi due mesi, perchè sono tutti qua a lavorare sui mirtilli. Tutti seduti composti a mangiare il pranzo preparato in 5 secondi, tutti con le bacchette di metallo lucidissime e maneggiate con un'estrema tranquillità....!!! Li ho fissati più volte mentre mangiavano la minestra con quelle bacchette, cercando di capire come cavolo facessero a mangiare certi cibi. C'è un segreto! Il piatto non si tiene a tavola, ma in mano, proprio sotto la bocca! In questo modo il tragitto tra il piatto e la bocca è moto breve e le bacchette diventano la cosa più naturale da usare per mangiare pure la minestra!
Come perdermi questa grande occasione? Detto fatto: mi sono fatta dare lezioni di ba(n)chettamento e come ripetizione mi sono presa un pò di sushi per cena. Curiosità: il piatto qua sotto in foto è costato 7,50$, circa 4€, accompagnato da zenzero marinato, wasabi e salsa di soia nelle minuscole bottigliette. Solo in Italia è roba da ricchi.
Buon appetito!
giovedì 9 dicembre 2010
Natale si avvicina
e Gesù Bambino è già passato a trovarmi!
Niente di eccezionale, ma più che sufficiente per non perdere il vizio. :)
martedì 7 dicembre 2010
Trovato!!
Lo sapevo, era solo questione di tempo!!!
Era lì, appeso alla bacheca nella biblioteca del paese, accanto ad una marea di altri volantini.
Ora devo cercare di capire di cosa si tratta ed, eventualmente, cercare di spostare il giorno libero.
mercoledì 1 dicembre 2010
Uscendo dal lavoro
Sono le 18. Cammino lungo la strada che mi porta fuori dal lavoro. Nessun rumore, solo il canto incessante degli uccelli. Nessuna auto, nessun chiacchiericcio, nessun abbaiare, nessun belare. E osservo il cielo: nuvoloso e grigio, come questa mattina alle 6,30 quando mi sono alzata per venire qua. Nonostante sia brutto, dà una certa tranquillità vedere che il cielo è rimasto tale e quale per tutto il giorno. Mi fa sentire a casa, quando ti alzi e guardi fuori dalla finestra per decidere se vestirti pesante o leggero, perché tanto il tempo non cambierà.
Continuo a farlo anche qua dimenticandomi che su quest'isola il cielo cambia ogni istante: mi sveglio, guardo fuori dalla finestra e decido come vestirmi, ritrovandomi a mettermi e a togliermi per tutto il giorno il maglione che mi ero portata in più perché "non si sa mai".
Dunque, cammino ed osservo il cielo. Nuvoloso, di quelle nuvole che sembrano fiocchi di cotone o panna montata e, visto che montagne non ce né, sono così basse che sembra quasi che alzando una mano le riesci a toccare.
Cammino e sono arrivate le prime gocce di pioggia "era ora, è tutto il giorno che mi aspetto che piova" e mentre penso, un raggio di sole buca le nubi dietro di me e mi accompagna lungo il sentiero verso casa.
sabato 20 novembre 2010
Cartelli
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"TUA MADRE NON LAVORA QUI!" |
In tutti i luoghi di lavoro, di solito ci sono cartelli vari per ovviare ai vari inconvenienti che si possono creare. Solitamente però leggo "si prega di ripulire dopo l'uso" o cose del genere. Da questo cartello comparso 2 giorni fa sul lavandino della sala mensa si capisce benissimo la mentalità del luogo:
domenica 14 novembre 2010
Inquilini abusivi
L'avevo notata subito la prima sera appena arrivata, ma non capivo cosa fosse. All'inizio l'ho battezzata formica e mi sono detta che qua le formiche sono davvero strane.
Il giorno dopo ho sospettato che fosse una zanzara, o comunque avevo paura che pungesse e me la sono tenuta alla larga. Dopo una settimana finalmente il cervello non risente più del cambio d'ora e può riprendere a pensare. Quegli occhietti non erano da zanzara. Non aveva neppure le antenne piumate.
La testolina che si girava e mi seguiva.... non mi era nuova...
Poi di colpo il flash: io su una panchina al parco, guardo la staccionata davanti a me e vedo due grandi occhi verdi che mi fissano da dietro alle assi. Mi alzo e vado a guardare: una mantide, grande quanto il palmo di una mano, tutta verde con la testa triangolare e gli occhioni.
Questa deve essere sua cugina! Da notare le dimensioni rispetto al tappo del lavandino...
giovedì 11 novembre 2010
Nidi
Visto che sono in giro per altri lavori, mi è stato dato l'ordine di distruggere i nidi che incontro nel campo, anche se hanno i piccoli dentro. Purtroppo le reti che dovevano tenere fuori dall'azienda gli uccelli si sono rivelate un fallimento, così il campo è veramente pieno e fanno dei gran danni mangiandosi un sacco di frutti e non solo.
Per fortuna non ne ho visto neanche uno:
Cavoli, mi sta già crescendo il naso!!!! Se mi beccano me ne dicono di tutti i colori...!!
lunedì 8 novembre 2010
Domani
Tra 5 minuti inizia martedì. Si inizia a lavorare: sveglia alle 6:30 e prima guida (verso l'azienda che non ricordo dove sia...) con il mio nuovo bolide. Da notare il volante sulla destra e i coprisedili di pecora, chiccissimi!
domenica 7 novembre 2010
Piccole escursioni
Oggi avevamo in programma qualche piccola escursione per conoscere i dintorni. Purtroppo soffiava il vento dal sud, quello polare, quindi faceva un gran freddo. Abbiamo ritenuto il caso di evitare lunghi spostamenti a piedi.
Per prima cosa siamo andati a vedere l'intera Hawke's Bay dal Mata Peek, la montagna qua dietro. Il cielo è stato grigio, non c'era una gran visuale e il freddo.......! Nonostante questo, i Kiwi (così vengono chiamati i neozelandesi) giravano tranquillamente in maniche corte. Mah!
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La mia versione della vallata: sopra Hastings, sotto l'Oceano che si trova sulla sinistra |
Una curiosità: la cima del Mata Peek termina a strapiombo sulla valle e visto che la Nuova Zelanda è la terra degli sport estremi, ci hanno piazzato uno scivolo per il parapendio. Chissà che cosa dicono le pecore che pascolano al di sotto.
La seconda tappa è stata alle Maraetotara Waterfall, delle cascatelle dove d'estate i Maori sono soliti andare a fare il bagno.
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Maraetotara Waterfall, Hawkes Bay |
E' una zona umida piccolina ma molto bella dove siamo riusciti a vedere qualche specie di uccelli nativi.
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Diverse specie di uccelli nativi |
Ho fatto un collage di foto trovate sul web. Iniziando dall'alto: il piccione è come il nostro, solo 2 volte più grande. Con le ali aperte fa davvero impressione. Pare siamo stati davvero fortunati a vederlo in quanto non è molto comune.
Il Pukeko si vede un pò dappertutto. In effetti lo abbiamo incontrato per strada. E' un uccello che vola poco e si diverte ad attraversare la strada venendo spesso investito dalle macchine. Pare che faccia un sacco di danni all'agricoltura in quanto si diverte ad estirpare le piccole piante.
Per finire il Fantail: è un uccelletto che si vede molto facilmente nelle zone umide. Si nutre di insetti ed insegue le persone perchè con il loro camminare fanno alzare in volo i moscerini appoggiati sulle piante. Quando si posa allarga la codina a ventaglio rendendosi molto visibile.
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Qualche dettaglio nei dintorni delle Maraetotara Waterfall |
Sulla strada del ritorno siamo incappati in un gregge di pecore spinto da un cane zoppo. Qua tutte le zone collinari sono adibite a pascolo specialmente di pecore, ma anche mucche e cavalli.
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Pecore al galoppo |
Da lì abbiamo fatto una capatina sulla spiaggia. Oggi, tra il cielo grigio e il vento forte, il mare era veramente agitato. Su questa costa moltissimi tratti di spiaggia non sono balneabili a causa delle onde molto lunghe (quelle tipiche dei surfisti per intenderci) che tirano i bagnanti verso il largo. Bisogna fare quindi molta strada per raggiungere delle zone più sicure dove poter sguazzare un pò.
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Sulla spiaggia |
Con molta calma ed un gran freddo ci siamo lentamente diretti verso il centro di Napier, la capitale locale dell'Art Deco.
Ma questa storia la racconterò un'altra volta.....!!
sabato 6 novembre 2010
La prima notte
La mia prima notte è finita alle 5:30 circa: occhi sbarrati e di colpo il sonno via! Mi hanno detto che sarebbe successo.... "durerà un paio di settimane". Mai stata così mattiniera.
Fuori sta piovendo da matti, o almeno dal rumore sembra così. Immagino che la casa in legno amplifichi il suono delle gocce d'acqua facendole sembrare delle vere e proprie mareggiate degne di un gran bel film. Fuori dalla finestra il cielo è grigio denso, a occhio direi che durerà almeno 2 giorni, ma sembra che qua il tempo muti repentinamente. Infatti ecco che le goccie si diradano.... pioviggina.... forse ha smesso.....
venerdì 5 novembre 2010
Partenza sudata
Si sa che chi non fa nulla di speciale nella propria quotidianità, la volta che si smuove la polvere di dosso lo fa con un'aura di sfortuna, fortunatamente non estrema.
Già, perchè l'allagamento del nord Italia degli ultimi giorni ha fatto chiudere tratti dell'autostrada che mi interessavano e la corsa verso la partenza è stata davvero sudata.
Ma per fortuna tutto è andato bene e questa è la faccia che ho fatto appena mi hanno dato i biglietti in mano:
Purtroppo il bagaglio è quello che è. Al momento di salutare la famiglia ai controlli di sicurezza, mi si è materializzata in mente la mia valigia: tutte le mie cose sparse per l'enorme atrio e mamma, papà, cagnetta e fidanzato (mio, non della cagnetta!) che si strattonavano e schiacciavano e spingevano e piegavano in modo da riuscire a chiudersi tutti insieme nella valigia, arrabbiandosi pure un pochino perché sforavano appena appena i 23 kg richiesti....
venerdì 29 ottobre 2010
Ieri in treno...
....ero seduta accanto ad una donna. Mi rivolge la parola, parla inglese. La capisco. E le riesco anche a rispondere abbastanza istintivamente facendomi capire. Poi altri scambi di battute continuando a comprenderci a vicenda senza che lei rida per chissà quale fesseria io le abbia detto.
Un'altra signora seduta accanto a noi mi vuole chiedere un'informazione ma prima si assicura di una cosa fondamentale: "parli italiano?"
Penso di poter stare tranquilla: riuscirò a cavarmela!!
venerdì 8 ottobre 2010
Avvolti dalla natura
Mi hanno detto "Attorno non c'é nulla", ora ci credo.
giovedì 16 settembre 2010
Dalla guida:
"... architetture a parte, Hastings in sé non ha nulla di particolarmente interessante ed è piuttosto nei suoi dintorni che i sogni degli epicurei diventano realtà." (lonely planet).
Possibile che una città così non offra nulla di interessante? Sto iniziando a dubitare delle guide turistiche!
martedì 14 settembre 2010
Clima
Mentre fuori minaccia tempesta, dopo che ieri è stata una fantastica giornata di fine estate, mi interrogo sul clima che andrò a trovare in Nuova Zelanda. Dalle informazioni che ho raccolto dalle fonti che ci sono già state non ho concluso molto. C'è chi mi diceva "ci sono le stagioni invertite" qualcun altro "mah, il clima è particolare", chi fingeva distrattamente di non capire la domanda.... Mi stavo preoccupando!
Allora ho cercato un pò di dati e finalmente su wikipedia ho trovato le temperature medie della città dove andrò a stare:
venerdì 10 settembre 2010
Documenti III-bis
E' pronto!
Il visto è stato rilasciato. Ecco il riquadro laterale sul sito dell'immigrazione dopo l'accesso:
giovedì 9 settembre 2010
Documenti III
Visto: Working Holiday scheme.
Ho fatto da poco la richiesta sul sito dell'immigrazione. E' un visto particolare che possono richiedere i giovani tra i 18 e i 30 anni. Vale 12 mesi dalla data di rilascio e permette di lavorare per lo stesso datore di lavoro per un massimo di 3 mesi. Il concetto è quello di poter visitare la Nuova Zelanda avendo la possibilità di guadagnare qualcosina per potersi mantenere durante il soggiorno.
Per inoltrare la richiesta on-line per il Working Holiday è indispensabile avere una carta di credito, unico metodo di pagamento accettato on-line. Io ho utilizzato una carta prepagata.
Bisogna avere già acquistato il biglietto di andata e garantire di avere abbastanza soldi a disposizione per il soggiorno e per l'acquisto del biglietto di ritorno.
La procedura è semplice e se manca qualcosa lo si può aggiungere in seguito. Una volta inviata la richiesta il sistema comunicherà se si è idonei per ottenere il visto richiesto e, in caso di risposta affermativa, verrà richiesto un pagamento di circa 70€ (120$NZ).
Ora bisogna attendere che venga accettata la richiesta del visto.
Finger crossed
mercoledì 8 settembre 2010
Documenti II
Biglietto d'aereo a/r Venezia-Auckland: comprato
Ore di viaggio: circa 35 all'andata e circa 30 al ritorno.
L'ho trovato su lastminute.com Rispetto a molti altri siti che vendono biglietti aerei, questo mi è sembrato il meno caro. I voli saranno fantastici: tutti della compagnia Emirates, che pare sia la migliore al mondo.
Dal sito:
"I passeggeri Economy Class hanno a disposizione una ricca selezione di bevande, ivi inclusi aperitivi, liquori, birre e un'ampia scelta di vini d'annata, fatta eccezione per i voli verso l'Arabia Saudita. A un prezzo ragionevole è disponibile anche lo champagne.
Pranzo e cena sui voli a lungo raggio comprendono antipasto, insalata, un piatto a scelta fra due possibili opzioni, dessert, cioccolatini, the e caffè, liquori."
Menù tipo:
Antipasto
Tonno affumicato: fettine di tonno affumicato servito con insalata di verdure marinata
Insalata
Insalata di stagione con condimento spagnolo
Piatti principali (uno a scelta)
- Petto di pollo grigliato con prugne caramellate, servito in salsa di ribes, accompagnato da patate lesse, spinaci teneri e fettine di carota
- Filetto di agnello marinato con spezie arabe, condito con pepe di vari tipi, grigliato e servito con una salsa aromatizzata alla cannella, accompagnato da broccoli, pannocchie baby di granoturco e riso al vapore
Dessert
Budino ai datteri: un delizioso dessert servito con salsa di caramello
Formaggio e cracker
Bevande e cioccolata
The o Caffè
Cioccolatini
Per quanto riguarda i bagagli, sempre per la classe economica, si può imbarcare 1 collo da 30 kg. In aeroporto si pagheranno 50€ per ogni chilo in eccesso!!
Inoltre si può portare in cabina un collo di bagaglio a mano, con limitazioni di dimensioni pari a 55 cm x 38 cm x 20 cm e peso non superiore a 7 kg.
Ora il dubbio è: ma la mia bilancia è tarata bene? mi toccherà andare in farmacia a pesare le valigie...?
mercoledì 1 settembre 2010
Il lavoro
Finalmente notizie definitive: ho un lavoro. Quality controller in un'azienda che si occupa di piccoli frutti ad Hastings nella Hawkes Bay.
martedì 24 agosto 2010
Documenti
- Passaporto: si fa richiesta presso la questura.
Bisogna avere:
• 2 foto tessera (con espressione seria, NON sorridete, se no in America non vi fanno entrare!! Sono un popolo serio!)
• un versamento di euro 42,50 da fare sul conto del Ministero
• una marca da bollo di euro 40,29
Il modulo per la richiesta si può compilare in loco.
Vedi il sito della Polizia di Stato con tutti i dettagli
I tempi di consegna sono di 15-20 giorni lavorativi. Il passaporto è da ritirare presso l'ufficio dove si è fatta la domanda
- Patente internazionale di guida: sono andata a fare domanda presso la motorizzazione, ho portato 2 foto tessera e la fotocopia della patente di guida. Direttamente allo sportello ho pagato le spese e la marca da bollo. In regioni diverse, però, ci sono modalità e tempi di consegna diversi.
Dettagli sul sito del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
Nonostante questi bei documenti non so ancora dove finirò, e in realtà non sono ancora sicura di partire... qua nessuno mi chiama.
Guardate nelle vostre caselle di posta: sicuramente c'è il mio curriculum!!!
giovedì 5 agosto 2010
Un'esperienza dall'altra parte del mondo
QUALCHE NUMERO: | |
Popolazione | 4,2 milioni di abitanti, 40 milioni di pecore |
Superficie | 268.680 kmq (poco superiore a quella del Regno Unito) |
Crescita del PIL | 2,60% |
Inflazione | 3,20% |
Disoccupazione | 3,50% |
Speranza di vita | 100 anni per il Tuatara, fino a 2000 anni per gli alberi di Kauri |
Visitatori stranieri | 2,2 milioni nel 2007 |
Numero di ghiacciai di lunghezza superiore ai 100m | 3100 |
Numero di birrifici artigianali | 45 nel 2007 |
Larghezza del Cook Strait (stretto di Cook) | 23 km |
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Kauri |